Fidi Impresa & Turismo Veneto, in collaborazione con le Associazioni di Categoria del territorio, ha illustrato i bandi e gli incentivi oggi usufruibili dalle imprese del terziario, proponendosi di fungere da connettore sia per l’istruttoria delle domande di contributo, che per la finanziabilità delle operazioni di investimento.
Diversi gli interventi nel corso del dibattito, a partire dall’Assessore regionale alla programmazione, fondi UE, turismo, commercio estero, Federico Caner il quale ha evidenziato come il credito alle imprese sia oggi fondamentale anche in un’ottica di programmazione economica. Se infatti è vero che attraverso i bandi POR FESR, i progetti finanziati trovano una copertura importante grazie ai contributi previsti, è pur vero che il 60% delle risorse finanziarie deve essere in qualche modo recuperato dagli imprenditori. E trattandosi, soprattutto in ambito turistico alberghiero, di investimenti corposi, strategico è il ruolo dei Confidi.
Alessandro Rizzante, vice presidente Fidi Impresa & Turismo e Presidente Associazione Jesolana Albergatori, ha posto l’accento sul problema del passaggio generazionale e sulla redditività del settore alberghiero: la tendenza deve essere quella di investire ulteriormente per portare gli alberghi a 3 stelle verso le 4 stelle, avendo questi ultimi una redditività maggiore, ma soprattutto rispondendo in maniera più puntuale alle esigenze dei nostri turisti. La politica sta facendo la sua parte, noi come Confidi stiamo producendo il massimo sforzo.
Marco Michielli, Presidente di Federalberghi Veneto, auspica che anche il mare risponda presente come ha fatto la montagna, sommergendo la Regione Veneto di domande di contributo, segno che anche i nostri alberghi intendono investire, investire ed ancora investire per seguire la strada tracciata a cui faceva riferimento Alessandro Rizzante. E come la politica, il Confidi, gli imprenditori oggi fanno la loro parte, anche il sistema bancario deve farla.